Talebani e media

Come le false narrazioni dei media in Afghanistan vengono utilizzate per spingere la propaganda talebana

Pariesa Brody, The Observers France 24, 17 marzo 2023

Da quando i talebani hanno assunto il controllo dell’Afghanistan nell’agosto 2021, sono comparsi online numerosi account che imitano o cercano di presentarsi come media. Questi account falsi condividono contenuti che sembrano autentici, spesso utilizzando la stessa firma grafica e lo stesso stile del media autentico. Ma a un esame più attento i ricercatori dell’ONG Afghan Witness hanno scoperto che i loro post non hanno alcun fondamento nella realtà e servono a indebolire i gruppi di opposizione in Afghanistan e a reprimere i media indipendenti.

Dal dicembre 2022 i ricercatori di Afghan Witness, un progetto per i diritti umani dedicato alla documentazione e alla verifica degli eventi in Afghanistan, hanno identificato molti di questi account falsi e i messaggi che stanno cercando di condividere. La loro analisi si è incentrata su un falso account Twitter, @AF_Inter5 , che si presenta come il mezzo di informazione Afghanistan International .

Tom Stubbs, Senior Analyst for Information Operations presso Afghan Witness, ha detto di più agli osservatori di FRANCE 24. 

“Il contenuto ruota attorno alla denigrazione sia dell’Internazionale afgana [network britannico sull’Afghanistan] che dell’opposizione all’interno dell’Afghanistan. E molte delle storie che hanno condiviso non erano supportate da nessun altro media. Normalmente, quando hai una notizia da Afghanistan International o da altre agenzie di stampa, possiamo effettivamente seguirla e possiamo capire se ciò che stanno dicendo è vero. Ma quello faceva questo account falso era semplicemente inventato”. 

I post dell’account @AF_Inter5 spesso esaltano l’impatto dei talebani sull’Afghanistan, dopo la rivendicazione del controllo del paese nell’agosto 2021da parte dei talebani. 

Un post, pubblicato il 1° marzo e visualizzato più di 57.000 volte, sostiene che l’ex comandante di alto livello dell’esercito della Repubblica dell’Afghanistan ed ex viceministro degli Interni per la sicurezza, Khoshal Sadat, ha affermato che l’arrivo dei Talebani ha posto fine alla Repubblica, oltre che a “spionaggio, nazionalismo e insurrezione”.

Tuttavia, non esistono altre testimonianze di questa dichiarazione nei media in lingua inglese, persiana o pashto. E l’immagine condivisa in questo post risale al 2020, prima che i Talebani prendessero il controllo del Paese.

I post minacciano anche il rivale Fronte di Resistenza Nazionale (NRF), che costituisce la principale resistenza organizzata al controllo talebano.

Un altro tweet, pubblicato l’11 marzo e visualizzato più di 20.000 volte, sostiene che il leader del NRF, Ahmad Massoud, ha dichiarato al New York Times che la sua organizzazione ha stretti rapporti con lo Stato Islamico della Provincia del Khorasan (ISKP), una parte dell’organizzazione dello Stato Islamico attiva in Afghanistan.

Tuttavia, Massoud non è mai stato intervistato dal New York Times né ha affermato che la NRF abbia un buon rapporto con l’ISKP. Questa affermazione serve a collegare l’unico movimento di resistenza autoproclamato legittimo dell’Afghanistan, che lotta per la democrazia, con l’ISKP, organizzazione designata terroristica dalle Nazioni Unite.

Un altro tweet affermava che un comandante della NRF si era recato in Israele per discutere di obiettivi bilaterali, nonostante i media non forniscano alcuna prova di questa visita.

Stubbs ha spiegato come questi contenuti riflettano i punti di vista comuni dei talebani. “Questo eroderà la fiducia nel movimento di opposizione, perché se le persone credono a ciò che questo account falso dice sul movimento di opposizione, crederanno che [l’NRF] abbia a che fare con i nemici dell’Afghanistan e con persone che lo vogliono distruggere e che abbia a che fare con lo Stato Islamico. Questo degrada davvero l’opinione che le persone hanno dell’NRF”.

Le narrazioni condivise in questi contenuti differiscono anche drasticamente da quelle condivise dal vero Afghanistan International, un’emittente che sostiene di “fornire notizie equilibrate e imparziali, su tutti gli afghani, comprese tutte le voci provenienti da tutti i settori politici, sociali e commerciali all’interno dell’Afghanistan e nel mondo”, secondo il suo sito web.

Afghanistan International è un’emittente e un organo di informazione con sede nel Regno Unito, nata dalla società madre di Iran International quando i Talebani hanno preso il controllo dell’Afghanistan. Iran International è stata criticata per i presunti legami con lo Stato saudita attraverso i finanziamenti della sua società madre, anche se l’emittente smentisce.

Sebbene l’account falso abbia solo 6.500 follower al momento della scrittura, i suoi post ricevono talvolta oltre 50.000 visualizzazioni e numerosi commenti e condivisioni.

Un account falso mal copiato

Dopo aver notato la diffusione online di @AF_Inter5, il team di Afghan Witness ha iniziato ad analizzarne i contenuti e i comportamenti nelle pubblicazioni. È stato subito evidente che l’account era falso grazie a diversi indicatori chiari sulla sua pagina.

Innanzitutto, l’account non è verificato su Twitter, a differenza dell’account ufficiale di Afghan International, che è verificato tramite Twitter Blue. L’account falso ha una biografia e un indirizzo e-mail diversi, in particolare un indirizzo Gmail e non un indirizzo “@Afintl.com”. Inoltre, l’account è stato creato nel novembre 2021, diversi mesi dopo che i Talebani avevano preso il controllo del Paese.

L’account falso, inoltre, ha postato molte meno volte di quello vero di Afghanistan International: 236 tweet contro i 34.230 dell’account reale.

Infine, la foto di copertina dell’account falso mostra una redazione della CNN, mentre l’account vero ha una grafica di Afghanistan International con un testo.

Detto questo, i tweet dell’account sembrano molto convincenti. Seguono la stessa formattazione grafica dei tweet di notizie dell’Afghanistan International, con un logo e un testo modificato su una foto.

Secondo lo strumento di Account Analysis , che consente di visualizzare le statistiche sui modelli di pubblicazione di un account Twitter, @AF_Inter5 tende a postare tra le 6:30 e le 20:30 ora dell’Afghanistan, non certo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, come afferma.

Tutti i post di @AF_Inter5 sono stati pubblicati su Twitter per Android , il che potrebbe indicare che è gestito da un individuo o da un gruppo di individui che sostengono i talebani. Al contrario, il vero account Afghan International pubblica dal client web di Twitter, Tweetdeck, e da diversi client di social media , il che è più tipico di una redazione di social media gestita da diversi membri dello staff. 

Contattato dal team di osservatori di FRANCE 24, il media Afghanistan International ha confermato di non essere affatto affiliato all’account @AF_Inter5 e di “aver cercato di rimuoverlo da tempo senza troppa fortuna”.

Stubbs afferma che l’Afghan Witness non ha alcuna indicazione che coloro che postano su @AF_Inter5 facciano parte dei Talebani. Ciononostante, l’account rappresenta diversi aspetti importanti della campagna di propaganda online dei talebani.

“Stiamo vedendo che i Talebani etichettano Afghanistan International come fake news quando pubblica storie che criticano i Talebani e sono incredibilmente veloci nel saltare sulle notizie che ritengono ingiuste. La presenza di questi account falsi si inserisce in una più ampia operazione di informazione che i Talebani stanno cercando di creare: stanno cercando di erodere la fiducia sulle fonti di notizie indipendenti”.

L’ambiente dell’informazione all’interno del Paese viene eroso sempre più velocemente. Le fonti ufficiali di notizie di cui ci si può fidare stanno diminuendo. Questo significa che ci sarà una fonte in meno che la gente potrà consultare. I Talebani stanno cercando di trasformare l’ambiente mediatico in Afghanistan in una macchina di promozione talebana piuttosto che in un mezzo di comunicazione libero e indipendente come era prima dell’agosto 2021. Stiamo assistendo a un movimento rivoluzionario che cerca di erodere rapidamente un ambiente mediatico libero in un modo che non era mai stato fatto prima. Spesso le restrizioni alla stampa sono graduali, ma ciò che stanno facendo i Talebani è incredibilmente rapido”.

Le operazioni di propaganda online non sono una novità per i talebani e molti ritengono che siano state fondamentali per aiutare il gruppo a riprendere il controllo del territorio afghano.