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I talebani hanno arrestato senza accusa una manifestante e suo figlio a Kabul

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rawa.org 28 settembre 2023

Una manifestante afghana e suo figlio adulto sono stati arrestati dalle forze talebane durante un raid nella casa di famiglia a Qala-e-Fatullah a Kabul

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Secondo uno dei parenti della famiglia, una manifestante afgana e suo figlio adulto sono stati arrestati dalle forze talebane durante un raid nella casa di famiglia a Qala-e-Fatullah a Kabul. Le forze talebane hanno prima arrestato il figlio 21enne di Zhulia Parsi nel suo posto di lavoro, un negozio di fotografia nella zona di Kot-e-Sangi, prima di portarlo a Qala-e-Fatullah e fare irruzione nella casa di Zhulia Parsi e portarla via, così ha detto la fonte.

La fonte, che ha parlato a condizione di anonimato, ha detto che le forze talebane sono tornate a casa della signora Parsi intorno alle 13:00, hanno interrogato i suoi figli rimasti e hanno portato via alcuni dei suoi documenti.

La famiglia non sa dove siano stati portati la signora Parsi e suo figlio e le autorità di fatto non si pronunciano sulla questione.

La signora Parsi è una delle donne che ha partecipato alle proteste e membro del movimento delle donne chiamato Spontaneous Women’s Movement a Kabul. Ha partecipato a numerose manifestazioni per i diritti delle donne in Afghanistan.

Nel frattempo, un certo numero di donne, ragazze e attivisti civili hanno lanciato una campagna sui social media utilizzando l’hashtag #FreeZhuliaParsi per chiedere il suo rilascio immediato.

“Zhulia Parsi era una delle donne attive e che protestavano, Sima Noori, un’attivista per i diritti delle donne l’ha pubblicato su X, ex Twitter. “La notizia del suo arresto da parte dei nemici dell’umanità e dei misogini, i talebani, è pessima”.

Hoda Khamosh, un’altra attivista per i diritti delle donne, ha detto in un post: “Ogni giorno torniamo indietro. Siamo oppressi ogni giorno. Ogni giorno ci muoviamo verso l’età della pietra. Dai guai alle aggressioni e alle restrizioni che aumentano ogni giorno. Oggi Zhulia Parsi è stata detenuta insieme al figlio maggiore dal gruppo dell’ignoranza e fino ad ora non ci sono informazioni sulla loro sorte”.

La settimana scorsa le forze di intelligence talebane hanno arrestato Neda Parwani, suo marito e suo figlio di quattro anni. Ad oggi non si hanno ancora informazioni sulla loro sorte. Amnesty International ha espresso la sua preoccupazione per la situazione della signora Parwani e della sua famiglia e ha chiesto il loro rilascio immediato e incondizionato.

Per saperne di più: http://www.rawa.org/temp/runews/2023/09/28/taliban-detain-a-woman-protester-and-her-son-in-kabul-without-charge.html#ixzz8FZQKOz00

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