AIUTIAMO IL POPOLO YAZIDA ALLA REALIZZAZIONE DI UN LORO OSPEDALE
Fonti di pace.it 30 aprile 2021
CISDA sostiene il popolo curdo e partecipa già alla raccolta fondi per l’ospedale nella regione della popolazione yazida. Per chi volesse approfondire, vi suggeriamo un importante contributo storico e culturale a questo link.
FONTI DI PACE ONLUS è nata nel 2004 dopo il processo alla deputata kurda Leyla Zana (unica donna kurda a suo tempo nel Parlamento turco) e a tre altri suoi colleghi, tutti arrestati e accusati, nel 1990, di terrorismo, scarcerati solo nel giugno 2004, grazie all’intervento del Parlamento Europeo. Ho seguito il processo per tutte le 14 udienze, ho conosciuto più da vicino il popolo curdo, le sue donne, i suoi uomini, le sue ragazze, i suoi ragazzi: gente straordinaria che quotidianamente lottava per la loro identità, per la loro lingua, per la loro cultura. Sono considerati “separatisti in Iraq, stranieri in Siria, terroristi in Turchia, nemici di Dio in Iran”: ma sono solo curdi che vogliono vivere sulla loro terra e parlare nella loro lingua, in libertà.
A fianco del popolo curdo, insieme ad altre Onlus e all’associazione SINJAR HUMANITY, partecipiamo alla costruzione di un ospedale a Sinjar, nel cuore del territorio del popolo yazida, una popolazione di lingua curda e di religione pre-islamica che ha subito nella sua storia 74 tentativi di genocidio, e che nell’agosto del 2014 fu lasciata sola di fronte all’ondata sanguinaria dell’ISIS. In quei giorni l’ISIS massacrò più di 3000 persone e rapirono poco meno di 7000 donne e bambini, che saranno ridotte in condizioni di schiavitù. Mancano ancora all’appello più di 3000 loro prigionieri dell’assalto del 2014. Oggi i curdi yazidi si sono fatti una milizia di difesa perché l’ISIS non è sconfitto, ma il governo Iracheno la vuole annullare, ancora una volta si presenta il pericolo di un nuovo massacro.
VOGLIAMO AIUTARE IL POPOLO YAZIDA ALLA REALIZZAZIONE DI UN LORO OSPEDALE VOGLIAMO AFFERMARE CHE NON CI SIAMO DIMENTICATI DI LORO. MA PER PORTARLO A TERMINE ABBIAMO BISOGNO DELLA VOSTRA SOLIDARIETA’, DEL VOSTRO AIUTO.
FONTI DI PACE IBAN: IT45N 01030 01656 00000 2624683. GRAZIE A TUTTI COLORO CHE HANNO GIA CONTRIBUITO, GRAZIE PER CHI VORRÀ AIUTARCI
QUI SOTTO TROVATE IL LINK DI UN DOCUMENTARIO DELLA RAI, LO SPECIALE DEL TG1 MANDATO IN ONDA IL 28 MARZO 2021,
UN BEL DOCUMENTARIO CON UN‘INTERVISTA ALLA MOGLIE DI DEMIRTAS E A DONNE YAZIDE: NEI LORO RACCONTI EMERGONO LE PROFONDE FERITE ANCORA APERTE LASCIATE DALL’ISIS.
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