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Care donne del mondo che state lottando per la pace, la libertà e la giustizia…

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Retekurdistan.it – 3 novembre 2019

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Care donne del mondo che state lottando per la pace, la libertà e la giustizia,

in occasione della Giornata della Resistenza Mondiale per il Rojava vi mandiamo i nostri più caldi sa- luti dal cuore della resistenza del Rojava. Fin dall’inizio dell’invasione turca la nostra lotta comune per difendere il Rojava e i successi della rivoluzione delle donne è continuata senza tregua su diversi fronti e in tutte le parti del mondo. Esprimiamo il nostro amore più profondo e il nostro rispetto a tutte le nostre sorelle, amiche e amici che stanno combattendo in prima linea nelle fila delle YPJ, YPG e SDF contro il crudele e inumano attacco dell’esercito Turco e delle loro truppe jihadiste assassine.

Salutiamo tutte le donne delle diverse comunità nel nord e nell’est della Siria; in tutte le parti del Kurdistan e in medio Oriente, in Asia, in Africa, in Europa, Australia, America Latina e Nord America che hanno unito i loro cuori e le loro azioni nella resistenza contro l’attacco fascista della Turchia al Rojava.

Ricevendo i vostri messaggi di solidarietà abbiamo anche imparato di più rispetto alle diverse lotte che le donne e i popoli oppressi in ogni parte del mondo stanno portando avanti contro occupazione, oppressione, fascismo, dittature e femminicidi. Durante i passati 24 giorni abbiamo preso ispirazione e forza le une dalle altre, cosa che vediamo come base per la nostra comune vittoria. Ancora una vol- ta, abbiamo visto che stiamo combattendo una lotta comune, contro un nemico comune -il sistema capitalista patriarcale – che prova a spazzare via qualsiasi alternativa sociale, politica ed economica, basata su valori umani comuni, cultura della donna, giustizia ed una comprensione ecologica della vita. Questo è ciò che stiamo difendendo in Rojava e questo è ciò che connette noi e le nostre lotte.

Di fronte alle ostilità e l’aggressione turca alle nostre vite, alle nostre comunità e alle nostre terre, contro la libertà e la volontà delle donne noi abbiamo lanciato la Dichiarazione delle donne: “Stop alla guerra di occupazione della Turchia contro il Nord Est della Siria-Immediatamente!” 1930 le donne che difendono i diritti umani, le accademiche, le scrittrici, le politiche, le artiste e le attiviste di diversi movimenti sociali da tutti i continenti, così come 303 organizzazioni di donne, i movimenti e le reti hanno firmato la dichiarazione. Con questa dichiarazione, siamo state in grado di aumentare la voce delle donne e unire le azioni creative delle donne in tutto il mondo. Il nostro obiettivo è stato di spingere le nazioni unite e la comunità internazionale a prendere immediatamente delle misure per fermare gli attacchi genocidi e femminicidi della Turchia.

Sebbene l’attacco della Turchia sia stato condannato largamente dall’opinione pubblica e differenti poteri abbiano negoziato un cosiddetto “cessate il fuoco” con la Turchia, la campagna militare turca contro il Nord Est della Siria sta continuando. Ancora una volta durante questi giorni stiamo sperimentando come l’occupazione dei territori implichi sempre stupri e violenze sessuali come strumenti di guerra. La tortura e l’assassinio della nostra amica e avanguardia della rivoluzione delle donne, Hevrin Xelaf; la mutilazione e gli abusi sul corpo della combattente YPJ Amara Renas; così come il rapimento delle civili, e il ferimento delle combattenti YPJ minacciandole di stupro e decapitazione sono alcuni degli esempi che mostrano chiaramente che la guerra della Turchia è una guerra contro la volontà libera e la lotta organizzata delle donne. La devastazione della guerra e l’occupazione, i femminicidi e i genocidi stanno continuando.

Oggi, ancora una volta sottoponiamo ai suoi destinatari la nostra Dichiarazione delle donne con tutte le firme raccolte, per spingerli a impedire nuovi crimini contro l’umanità attraverso provvedimenti immediati per chiudere all’aviazione turca lo spazio aereo sopra la Siria del Nord Est e per assicurare il ritiro di tutte le forze di occupazione turche dai territori della Siria. Inoltre la rappresentanza e la parte- cipazione dei rappresentanti delle donne e delle popolazioni di ogni differente comunità nazionale, culturale e religiosa presente in Siria deve essere garantita nel processo per arrivare ad una soluzione politica per la pace, i diritti delle donne e la democrazia in Siria. Noi dobbiamo combattere gli sporchi calcoli per il profitto e i giochi delle potenze coloniali, forzandole a rispettare e a implementare i diritti umani universali che sono stati conquistati attraverso le lotte internazionali delle popolazioni.

Per ottenere ciò e difendere la rivoluzione delle donne, continueremo e amplificheremo la nostra lotta organizzata in Rojava, anche come parte delle nostre lotte internazionali contro il fascismo e il patriarcato. Il giorno dopo la Giornata mondiale per Kobane, oggi raccogliamo le forze per la Giornata di a Resistenza Mondiale per il Rojava. Cinque anni fa siamo state in grado di “ottenere l’impossibile” spezzando l’assedio del fascismo di Isis contro Kobane grazie alla solidarietà internazionale. Oggi di nuovo, saremo in grado di “ raggiungere l’impossibile “ sconfiggendo il fascismo di Erdogan attraverso la nostra resistenza mondiale.

Perciò noi chiamiamo tutte le donne e le persone che amano la libertà a unirsi alle nostre forze e a potenziare la nostra lotta contro il fascismo – ovunque!

Difendiamo il Rojava e diffondiamo la rivoluzione delle donne – ovunque!

Contact

womendefendrojava@protonmail.com womendefendrojava.net

Comitato per la Campagna Women Defend Rojava

Rojava, 2 Novembre 2019

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