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300 scuole afghane distrutte in poche settimane dagli attacchi dei talebani

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Reliefweb – October 31, 2016

school destroyed in nangarhar 300x198Uomini afghani tra le rovine della scuola di Budyali, provincia di Nangarhar. I militanti talebani hanno attaccato il vicino quartier generale del distretto nel luglio 2011 rifugiandosi nella scuola. Secondo quanto riportano gli anziani del villaggio, l’Afghan National Army ha chiesto aiuto alle forze della coalizione che hanno risposto con un attacco di droni e razzi distruggendo la scuola (foto: Sf.co.ua)

“Gli uomini armati sono entrati nelle scuole alle 22, hanno picchiato le guardie e hanno dato fuoco a sedie, libri e classi intere”. Più di 300 scuole in Afghanistan sono state distrutte negli ultimi due mesi, principalmente dai talebani che fanno la guerra all’istruzione.

L’ultimo attacco è stato tre giorni fa quando uomini armati hanno fatto irruzione in una scuola nella provincia settentrionale del Jawzjan durante la notte e hanno picchiato le guardie di sicurezza.

Hanno dato fuoco ad una scuola che conta circa 500 studenti.

Il portavoce del governatore della Provincia, Reza Ghafoori ha dichiarato all’agenzia AFP news: “Gli uomini armati sono entrati nella scuola circa alle 22, hanno picchiato le guardie e hanno dato fuoco a sedie, libri e classi intere.”

“Hanno anche messo in guardia affinché le ragazze non venissero nuovamente accettate dalla scuola.”

 

La polizia ritiene responsabili dell’attacco i talebani e il portavoce governativo ha dichiarato che questi sono anche i principali responsabili dei 300 recenti attacchi alle scuole.

Abdul Hafiz Khasheh, responsabile provinciale della polizia ha dichiarato che: “erano talebani- hanno dato fuoco alle scuole anche nel passato.”

I talebani si sono opposti alla formazione per le ragazze quando hanno governato il Paese dal 1996 al 2001. In seguito sono stati rovesciati da un’invasione alleata e milioni di ragazze hanno iniziato ad andare a scuola in tutto il Paese. Ma, scuole, studenti e insegnanti sono nuovamente sotto attacco.

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