Skip to main content

La Giornata mondiale degli insegnanti in Afghanistan

|

Dal sito di OPAWC

La Giornata mondiale degli insegnanti è stata celebrata nel Centro di formazione professionale di OPAWC a Kabul il 5 ottobre 2015

Per la Giornata mondiale degli insegnanti, lo scorso 5 ottobre, gli studenti del Centro di formazione professionale gestito da OPAWC a Kabul hanno recitato poesie, tenuto discorsi celebrativi e si sono esibiti in canzoni tradizionali.

opawc celebration teacher day2015.jpg 300x199Gli insegnanti del Centro di formazione professionale di OPAWC.

Il direttore amministrativo del centro, Mohammad Mauroof Rayan, e la direttrice di OPAWC Latifa Ahmady hanno parlato del ruolo importantissimo degli insegnanti per la comunità. Hanno chiesto agli studenti di mettersi in gioco e di sfruttare al massimo l’opportunità che hanno avuto di arricchire le loro conoscenze, mentre in 16 province le scuole sono chiuse a causa della guerra e i ragazzi non hanno alcuna possibilità di studiare.

Del resto, la situazione di guerra ha limitato molto le celebrazioni per la Giornata dell’insegnamento quest’anno, anche se alcune istituzioni governative hanno organizzato funzioni ufficiali. In una di queste è intervenuto il ministro dell’Educazione Assadullah Hanif Balkhi, che ha detto: “Migliorare la vita degli insegnanti è stata un’assoluta priorità nei nostri programmi e non lascerò nulla di intentato per migliorare la loro condizione nel Paese”.

L’anno scorso, il presidente Ashraf Ghani ha annunciato un programma per distribuire terra in cui vivere a tutti gli insegnanti del Paese, ma questo programma non è mai stato realizzato. Ora promette: “Tutti i governatori provinciali e gli ufficiali pubblici distribuiranno con la massima  urgenza terra a scopo residenziale agli insegnanti e vi assicuriamo che questo processo sarà completato in sei mesi”.

In realtà, le condizioni in cui si trovano gli insegnanti in Afghanistan sono pessime: nelle province più pericolose molti vengono uccisi o rapiti.

 

Qualche mese fa più di mille insegnanti sono scesi in sciopero per protestare contro la corruzione del ministro dell’Educazione e per chiedere di ricevere gli stipendi arretrati. I miliardi di dollari  formalmente destinati al salario degli insegnanti devono essere finiti nelle tasche di Farooq Wardak.

Secondo gli insegnanti, il ministro dell’Educazione ha dichiarato che gli studenti in Afghanistan sono 11 milioni, mentre sono solo 9,5 milioni.

Un insegnante intervistato da OPAWC, in servizio da 36 anni, rivela che gli insegnanti sono i funzionari meno pagati in assoluto e che il governo non si cura minimamente dei loro problemi. Sostiene che “gli insegnanti afgani devono andare a scuola e formare gli studenti in mezzo a minacce e continui attentati alla loro vita. Compiono il loro dovere meglio che possono”.

Durante la celebrazione presso OPAWC, gli insegnanti del Centro sono stati omaggiati con regali e fiori e hanno partecipato a un piccolo rinfresco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *