L’Afghanistan può essere sanzionato dal mondo per pedofilia di stato.

RAWA News – 19 marzo 2014 – Catholic Online, March 19, 2014

Almeno il 60 per cento delle donne sono sposate da bambine.

LOS ANGELES, CA (Online cattolica) – Un nuovo rapporto sui diritti umani in Afghanistan, pubblicato dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti rivela che le ragazze di appena sei anni possono essere “sposate” o promesse spose e sono le vittime di frequenti abusi sessuali da uomini anziani, a volte all’interno delle loro stesse famiglie.
Anche se i talebani hanno reputazione di conservatorismo religioso, non fanno nulla per proteggere le donne e le bambine dalle abusi sessuali degli uomini. Le donne e le ragazze sono comunemente vittime e quelle che denunciano la situazione sono suscettibili di essere incolpate loro stesse, indipendentemente dalle differenze di età.

Legge afgana dice che le ragazze prima di 16 anni non possano sposarsi e ragazzi prima dei 18 anni. Tali leggi sono raramente rispettate e circa il 60 per cento delle ragazze sono costrette a sposarsi prima dei 16 anni. Poiché la maggior parte dei matrimoni in Afghanistan non sono registrati e poche persone hanno i certificati di nascita, è praticamente impossibile per il governo di far rispettare la legge.

Altre leggi afghane destinate a proteggere le donne dagli abusi hanno poca applicazione.

Nel 2013, gli episodi di violenza sono aumentati anche in Afghanistan. La maggior parte delle vittime erano bambini.
I talebani sostengono che limitare i matrimoni di bambini è “anti-islamico”. Nella loro cultura, è perfettamente accettabile sposare figli o promettere loro in matrimonio. Tradizionalmente una ragazza può essere fidanzata, ma i matrimoni dovrebbero essere ritardati fino alla pubertà. Tuttavia, questo non è sempre rispettato. Inoltre, in alcune ragazze ingresso nella pubertà può essere precoce e a volte avviene ad appena otto anni.
Non solo queste ragazze sono troppo giovani fisicamente ad avere sani rapporti sessuali nel contesto del matrimonio, ma sono anche psicologicamente impreparate per il matrimonio, il sesso, e la maternità.

Le ragazze che sono promesse in matrimonio possono anche subire abusi dalla propria famiglia, soprattutto se lo sposo promesso è anche un bambino, il ragazzo non riesce a difendere sua moglie bambina dalle violenze degli uomini più anziani.
Il matrimonio precoce è una pratica antica per quel territorio e fa parte della cultura dominante. In genere, la sposa viene scambiata con denaro. Tuttavia, si sa che tale pratica è molto dannosa. Le ragazze e le donne in questa situazione sono di solito trattate male, con diversi gravi maltrattati o addirittura uccisioni ogni anno.
Dato tiepido sostegno del governo afgano alla legge ufficiale e l’incapacità di governare efficacemente le zone periferiche, è improbabile che queste pratiche barbare cambieranno presto.

[Trad. a cura di Cisda]