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Democracy Now Intervista con Malalai Joya

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AMY GOODMAN Ci parli della situazione oggi in Afghanistan, la serie di uccisioni di civili di cui gli Stati Uniti ha dovuto scusarsi – il responsabile,  il generale David Petraeus, ha dovuto formulare le scuse per la prima volta un paio di settimane fa, soprattutto intorno alla uccisione di bambini. Che cosa sta succedendo?

MALALAI JOYA Sai, la nostra gente ora, è stufa di ascoltare le scuse della Casa Bianca, questi guerrafondai, e dei governi della NATO, e anche del regime fantoccio, mafioso e corrotto di Hamid Karzai. Vogliamo la fine di questa guerra brutale, disgustosa – questa guerra, quest’occupazione –  il più presto possibile. Durante questi 10 anni, decine di migliaia di civili innocenti sono stati uccisi, la maggior parte dei quali donne, bambini e uomini innocenti. E anche loro, in questi nove anni della loro occupazione, hanno usato fosforo bianco, bombe a grappolo. Bombardano le nostre feste di matrimonio. Forse hai sentito del rapporto di Der Spiegel, che insultano anche i corpi senza vita del mio popolo; queste forze di occupazione sbefffeggiano i cadaveri. E il loro governo, quando uccidono civili innocenti, facendo stragi, pagano 2.000 dollari alla famiglia di ogni vittima. L’offerta di questi dollari sanguinosi  significa che la vita degli afgani vale $ 2.000 per questi guerrafondai, mentre la maggior parte del tempo il mio popolo rifiuta questi soldi.
Purtroppo, quando Obama è entrato in carica, la sua prima notizia per il mio popolo è stato più conflitto, più guerra, perché dice “più truppe in Afghanistan”. E il risultato di questo è stato più miserie, più stragi, più tragedie. E anche in confronto con l’amministrazione Bush, c’e’ stato un aumento del 24 per cento di morti civili. E molte altre miserie e la violenza sono ancora in corso nel mio paese. E per l’ennesima volta, la recente relazione dimostra che oggi in Afghanistan, specialmente in questi nove anni, l’uccisione del mio popolo per loro è come uccidere gli uccelli. Ma, purtroppo, i media  sempre scorrono le verità, e diminuiscono il numero di morti civili senza vergogna, chiamandoli ribelli, terroristi.

 

AMY GOODMAN hai parlato di- hai detto “die teams”, la cosiddetta “kill team” i soldati che proprio adesso sono sotto processo negli Stati Uniti, queste fotografie che Democracy Now! ha trasmesso, queste fotografie orrende. E invito le persone-vi avverto, mentre mostriamo queste fotografie, che Der Spiegel ha mostrato in primo luogo, di queste squadre – le cosiddette “kill teams” che hanno assassinato civili inermi, che hanno raccolto parti dei corpi come trofei. Quanta attenzione è diretta su questo in Afghanistan, in questo momento?

MALALAI JOYA Queste foto, non solo per gli afgani, credo per milioni in tutto il mondo in quanto esseri umani, per le persone che amano la giustizia in tutto il mondo, è straziante. E non era nuovo per il nostro popolo afgano, giacche ogni giorno in bombardano, uccidendo civili, sotto il nome di questi terroristi, ora negoziando con questi talebani fascisti, taleban terroristii, e anche con Gulbuddin Hekmatyar. Se questi terroristi vengano al potere, la situazione sarà più sanguinoso, disastroso per il mio popolo.
Ecco perchè ogni giorno quando bombardano, quando il nostro popolo sente questa notizia, ci sono molte manifestazioni in Afghanistan. Proprio adesso, ci sono  due tipi di resistenza nel mio paese. Uno è la resistenza reazionaria di questi talebani terroristi di cui i media e il governo degli Stati Uniti sempre cercano a fare una montagna da un granello di sabbia. Un altro è la resistenza del popolo afgano, gli studenti delle università, i partiti di orientamento democratico che abbiamo. Ad esempio, l’Afghanistan Solidarity Party – è un partito democratico, un partito laico, che di recente ha fatto una manifestazione in diverse regioni d’Afghanistan-a Mazar-i-Sharif, a Kabul, a Jalalabad, a Herat, nella provincia di Farah. Centinaia di persone si sono unite alla loro manifestazione con striscioni, “Stati Uniti fuori dall’Afghanistan”, e contro la loro brutalità, con le immagini dei vittimecivili . Ma nessuno ascoltava la loro voce, neache i media nell’Afghanistan, che non sono liberi e quindi questi media mafiosi non raccontano la resistenza di queste persone allle persone che amano la giustizia in tutto il mondo. Sono essi che si dovrebbe sostenere , questi partiti di orientamento democratico, intellettuali, attivisti che abbiamo in Afghanistan. Tuttavia sono clandestini, ma non aspettano in silenzio durante la lotta. Dovete sostenerli il più  possibile e fare pressione sul vostro governo,per fermare quest’offesa, questo crimine di guerra, sotto il nome della democrazia e dei diritti delle donne.

AMY GOODMAN Ci puoi dire con chi esattamente gli Stati Uniti stanno lavorando e negoziando adesso in Afghanistan? Con tutto ciò che sta accadendo in Libia e in Medio Oriente, sembra che l’Afghanistan è caduto anche più lontano dal radar, se è possibile. E’ incredibile che gli Stati Uniti stanno conducendo una guerra e c’è così scarsa copertura di esso in Afghanistan.

MALALAI JOYA vogliono negoziare con i talebani e anche con Gulbuddin Hekmatyar, una banda di terroristi come l’Alleanza del Nord che mentalmente sono uguali ai talebani. Hanno cambiato  solo fisicamente dopo 9 / 11. Questi signori della guerra, la loro storia, si può vedere sul sito web di Human Rights Watch. Molti libri sono stati scritti su di loro, come “I per Infedele”, Fantasmi di Guerra, Afghanistan Sanguinante, Gioco del Diavolo. Se leggete, vi aiuterà a conoscere meglio questi signori della guerra che hanno commesso crimini contro il mio popolo, la guerra civile dal 92 al 96, prima della dominazione dei talebani. Ma dopo 9 / 11, hanno adossato la maschera della democrazia. Ecco perché in Afghanistan, giorno per giorno, la situazione va da peggio in peggio. E gli Stati Uniti e la NATO, in particolare il governo degli Stati Uniti, hanno creato, sostenuto da questi fondamentalisti della guerra fredda e ancora non vogliono perderli
E ora questo branco di terroristi, che durante 10 anni sono diventati potenti, con giacca e cravatta, con le mani insanguinate. Invitano un altro gruppo di terroristi, come i talebani e Gulbuddin Hekmatyar, che nel passato sono stati messo sulla lista nera come criminali ricerati dal governo degli Stati Uniti. Senza scusarsialla mia gente, questi terroristi li invitano a partecipare a questo regime corrotto e mafioso. Mullah Omar non è moderato, come il suo governo –  voglio dire il governo degli Stati Uniti  – dice alle persone amanti della giustizia negli Stati Uniti e in tutto il mondo, “Stiamo negoziando con Talibani moderati” Non abbiamo nessun Talibano moderato. Come fanno a riconoscere  quando questo terrorista è moderato e un altro, no? E il mullah Omar è un terrorista, e se la gente desidera, tutto questo branco di assassini, come Sayyaf, Rabbani, Qanooni, Mohaqiq, Dostum, Khalili, Ismail Khan, Gulabzoi, Olumi, e molti altri assassini che anche in questo momento già si trovano al potere con alti carichi nel regime di Karzai –  devono essere portati davanti alla Corte Internazionale Penale per i crimini di guerra che hanno commesso, per tutte queste brutalità.
Ora, in questi 10 anni, hanno traformato il mio paese nel centro della droga. Dal 2001 fino ad oggi, la produzione di oppio  e’ aumentata da 4.400  per cento in Afghanistan. L’Afghanistan è ormai il secondo paese più corrotto al mondo. Il governo di Karzai ha ricevuto 2 miliardi dollari dalla cosiddetta comunità internazionale, ma il mio popolo  non hanno neanche sufficiente da mangiare. Oltre l’80 per cento  sono senza lavoro in Afghanistan e soffrono di molte altre miserie.
Sembra che lo spargimento del sangue di persone innocenti in Iraq e Afghanistan non è stato sufficiente per il governo degli Stati Uniti, che ora, sotto l’ombra o l’ombrello delle Nazioni Unite ora, invade la Libia la bella bandiera dei diritti della donna, dei diritti umani. E ancora, il mio messaggio alle persone che amano la giustizia negli Stati Uniti, in tutto il mondo, è  per favore alzate la voce contro questa politica sbagliata. Quando si vede che, mentre l’amministrazione Obama strilla contro il regime di Gheddafi ei suoi crimini ma nel frattempo sostiene i più sporchi, molto più sporchi regimi in Pakistan, in Afghanistan, in Iraq, in Israele, in Arabia Saudita, in molti altri paesi.

AMY GOODMAN Restano solo 30 secondi, Malalai Joya. Il ritiro a partire dal mese di luglio, non credi che questo accadrà? E che cosa significherebbe se le truppe statunitensi se ne vanno?

MALALAI JOYA È tutto una menzogna.  Da un lato, gli Stati Uniti e la NATO, dicono, per ingannare non solo il popolo afghano ma anche i loro popoli, “Noi usciremo la metà del 2011” Ma da un altro lato, un regime fantoccio degli Stati Uniti, il regime di Karzai, parla di basi militari americane permanenti nel mio paese, – è chiaro che non partiranno presto. Sono lì per  gli interessi strategici ed economici.
Vogliamo il ritiro delle truppe perché la loro presenza raddoppia le nostre miserie, crea più ostacoli, problemi per la  i partiti di orientamento democratico che amano la giustizia, per gli intellettuali, per le persone innocenti del mio paese. Quindi siamo schiacciati tra tre potenti nemici: i signori della guerra, i talebani, le forze di occupazione. Con il ritiro delle forze di occupazione, noi combattere due nemici interni. Se le forze di occupazione partino, smettino di armare i signori della guerra e talebani, la spina dorsale di questi criminali si romperà. E, naturalmente, la lotta contro talebani e signori della guerra non è facile, ma il punto di speranza è il punto che la mia gente odia i talebani e signori della guerra. Se gli Stati Uniti e la NATO ci lasciano un po’ respirare  in pace, allora sappiamo che cosa fare con il nostro destino.
Essi vi dicono che “la guerra civile accadrà se lasciamo l’Afghanistan” ma nessuno parla della guerra civile attuale. Finché queste forze di occupazione ci sarà, la guerra civile peggio sarà. La democrazia non arriva mai da un’invasione militare. La democrazia non viene mai da bombardamenti aerei, uccidendo civili innocenti, da bombe a grappolo e fosforo bianco. In ogni caso, siamo stufi di questa occupazione. Ora, il mio messaggio del mio popolo è questa: non vogliamo nulla di buono da voi, solo che fermate qualcosa di sbagliato, basta fermare questi massacri, basta smettere di sostenere questi criminali, questi terroristi. E nel frattempo, sto chiedendo la solidarietà e il sostegno delle persone che amano la giustizia in tutto il mondo, il loro sostegno morale, sostegno.

AMY GOODMAN Malalai Joya, voglio ringraziarti per essere stato con noi, ex membro del parlamento afghano, è sopravvissuta a numerosi tentativi di assassinio. Il suo libro si chiama una donna fra signori della guerra. Malalai Joya è stato nominato da la rivista Time una delle 100 persone più influenti al mondo.
28 marzo 2011

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