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PREMIO NOBEL DELLA PACE A RIACE: IL SIMBOLO DELL’ACCOGLIENZA E DELL’INCLUSIONE CHE VOGLIAMO

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OsservatorioRiace 243x300L’esperienza del Comune di Riace è stata criminalizzata in linea con una narrativa dominante che mette sotto accusa la solidarietà e restringe progressivamente gli spazi di agibilità civica. Al contrario, Riace è l’espressione dell’umanità solidale che è necessaria per far fronte alle grandi sfide ambientali, geopolitiche e umanitarie che stiamo affrontando.

Il piccolo Comune calabrese ha dato vita ad un modello d’accoglienza capace di promuovere da un lato l’inclusione, dall’altro  lo sviluppo locale e la rivitalizzazione sociale ed economica di un territorio che era ormai quasi in stato di abbandono come molte altre località, specialmente del sud.

Il Cisda fa parte della rete “In Difesa Di – per i diritti umani e chi li difende” che è stata fondata per aprire in Italia uno spazio di riflessione sul tema dei difensori/e dei diritti umani sempre più a rischio e per chiedere al Governo, al Parlamento e agli enti locali di impegnarsi per la loro tutela e protezione. In linea con il nostro percorso, abbiamo scelto con entusiasmo di far parte del Comitato Promotore della Campagna per promuovere la candidatura di Riace al Premio Nobel per la Pace.

Leggi il comunicato. Aderire alla Campagna è semplice, basta una firma.

COMUNICATO STAMPA: NOBEL PER LA PACE A RIACE

Siamo una rete di organizzazioni della società civile, NGO e Comuni che vogliono promuovere una Campagna a favore dell’assegnazione del premio Nobel per la pace 2019 a Riace, il piccolo Comune calabrese che invece di rinchiudere i rifugiati in campi profughi li ha integrati nella sua vita di tutti i giorni.

Riace è conosciuta in tutta Europa per il suo modello innovativo di accoglienza e di inclusione dei rifugiati che ha ridato vita ad un territorio quasi spopolato a causa dell’emigrazione e della endemica mancanza di lavoro. Le case abbandonate sono state restaurate utilizzando fondi regionali, sono stati aperti numerosi laboratori artigianali e sono state avviate molte altre attivitàà che hanno creato lavoro sia per i rifugiati che per i residenti.

 

Nel 2018 il Sindaco di Riace, Domenico Lucano, è stato arrestato, poi rilasciato, sospeso dalla carica e infine esiliato dal Comune con un provvedimento di divieto di dimora per “impedire la reiterazione del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”. Un provvedimento che rappresenta un gesto politico preceduto dal blocco nel 2016 dell’erogazione dei fondi destinati al programma di accoglienza e inserimento degli immigrati, che lasciò Riace in condizioni precarie.

Gli atti giudiziari intrapresi nei confronti del Sindaco Lucano appaiono essere un chiaro tentativo di porre fine ad una esperienza che contrasta chiaramente con le attività dei Governi che si oppongono all’accoglienza e all’inclusione dei rifugiati e mostrano tolleranza in casi di attività fraudolente messe in atto nei centri di   accoglienza di tutta Italia e in una Regione dove il crimine organizzato – non di rado – opera impunemente.

Supportare la nomina del Comune di Riace per il Nobel della pace è un atto di impegno civile e un orizzonte di convivenza per la stessa Europa.

Le organizzazioni che volessero sostenere la nostra proposta, troveranno il modulo al seguente
link: https://drive.google.com/open?id=1XAMQJQAbP0mEgkqvBmIbXQWqfcAQClwSsXMNGuyfP-0

Le persone singole che volessero aderire dovranno collegarsi al seguente link: https://drive.google.com/open?id=1mBGI0d5DsfOgMG3g2FR_sfAha1At1G68maqySAWsXW0

Il modulo va compilato in ogni sua parte e spedito cliccando su Invia.

Il Comitato promotore:

Re.Co.Sol – Rete dei Comuni SolidaliMunicipio Roma VIII; Comunità di base San Paolo; LeftArci Nazionale, Arci Roma, Comuni Virtuosi; CISDA, Noi siamo ChiesaISDEAIEA Onlus- Associazione Italiana Esposti AmiantoMedicina Democratica Onlus, Festival Villa Ada Roma Incontra Il Mondo; Tavola della Pace; Rete CinEst; Movimento Europeo Italia; Forum Italo Tunisino per la Cittadinanza Mediterranea; CBC Costituzione Beni Comuni, Scup Sport e Cultura Popolare.

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