Skip to main content

L’EX SPIA AFGHANA CHE ORA CORRE PER DIVENTARE PRESIDENTE

|

Corriere della Sera – 2/9/2018

Khalid 300x224Asadullah Khalid, ex numero uno dell’intelligence di Kabul, è sopravvissuto ad un attentato nel 2012. Ed è tra i nomi emersi nella sfida ad Ashraf Ghani. Ma pesano le accuse di torture e di legami con i signori della guerra.

È stato ai vertici dell’intelligence afghano, ha un passato poco chiaro ed è sopravvissuto nel 2012 ad un attentato dei talebani che gli ha squarciato in due il corpo. Difficile dire quale sarà il destino di Asadullah Khalid, 48 anni. Ma ora è uno dei candidati alle presidenziali afghane previste dopo le elezioni politiche del 20 ottobre, cui si guarda con maggiore interesse.

In un lungo articolo il New York Times lo ritrae come un uomo dal passato misterioso. Un uomo che si è occupato dei traffici dei mujahedeen negli anni 80, un alleato degli americani contro i talebani, una spia accusata di aver fatto torturare decine di prigionieri. Ma soprattutto Asadullah Khalid è un sopravvissuto che potrebbe strappare la presidenza ad Ashraf Ghani. I suoi comizi – brevi e organizzati per evitare gli attacchi terroristici – attraggono giovani da tutto il Paese e in assenza di partiti politici forti, Khalid potrebbe rappresentare un’alternativa in un quadro di destabilizzazione crescente.

Soprattutto dopo le dimissioni di Hanif Atmar, consigliere per la sicurezza di Ashraf Ghani, indebolito dai continui attacchi terroristici e dagli assalti dei talebani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *