Uniamoci contro l’ondata di barbarie
Anch’io unisco la mia voce a quella di coloro che condannano gli attacchi terroristici di Parigi, nei quali hanno trovato la morte più di 140 persone, ed esprimo le mie condoglianze al popolo francese. Ma proprio ora che Parigi e l’Europa intera sono sotto shock, vorrei ricordare ancora una volta alcune verità all’Occidente.
Noi afgani viviamo questo dolore ogni giorno da più di quarant’anni e ogni giorno i nostri bambini e le persone che più amiamo rischiano di venire decapitate e uccise nei modi più orribili da uomini che sono stati direttamente o indirettamente sostenuti e finanziati dai governi occidentali e dalla Francia.
Ciò di cui avete fatto esperienza oggi è la conseguenza dell’avere nutrito e finanziato i gruppi fondamentalisti più ignoranti e perversi, che sono stati addestrati come iene selvagge dagli USA e dall’Occidente per i loro interessi strategici. Ma il terrorismo non rispetta limiti e frontiere, e oggi le stesse forze che hanno portato lutto e disperazione in Iraq, Siria, Somalia, Yemen, Libia, Afghanistan e altri Paesi ora si rivolgono contro i loro stessi padroni.
In Afghanistan, il governo francese ha prima sostenuto con tutta la propria forza i signori della guerra dell’Alleanza del Nord (Shura-e-Nezar) al comando di Ahmad Shah Masoud, poi ha continuato ad armare e finanziare questo gruppo sanguinario, che così ha potuto compiere il massacro di più di 70000 civili innocenti a Kabul durante la guerra civile dei primi anni Novanta. Inoltre, negli ultimi quindici anni, durante l’occupazione dell’Afghanistan da parte degli USA e della NATO, la Francia ha giocato un ruolo chiave nei bombardamenti di nostri villaggi, che hanno prodotto più di 250000 morti civili e milioni di sfollati.
I terroristi talebani e dell’ISIS si sono rafforzati più che mai, trascinando l’Afghanistan in una situazione più cupa di quella dell’era talebana.
L’intervento del governo francese in Iraq, in Siria e negli altri Paesi devastati da guerre ha causato la distruzione totale delle loro infrastrutture e la morte e la migrazione di milioni di persone. L’ISIS, la forza barbara più disumana nella storia moderna, è un prodotto delle ipocrite politiche degli USA, dell’UK, della Francia, di Israele e dei loro alleati.
Ho ripetuto più e più volte agli occidentali, e specialmente a coloro che amano la giustizia, che devono fare pressione sui loro governi guerrafondai, che di fatto armano i terroristi, affinché smettano di sostenere i gruppi fondamentalisti, perché questo virus mortale infetterà anche i loro Paesi. Le ondate di rifugiati e gli attacchi terroristici nelle città europee sono solo l’inizio, e se le nazioni occidentali non si solleveranno contro i loro governi disumani dovranno affrontare tempi ancora più difficili.
Attraverso le loro politiche malvagie e sanguinarie, i Paesi imperialisti e guerrafondai guidati dagli USA hanno trasformato il mondo in un posto di barbarie.
Se le donne e gli uomini che amano la giustizia in tutto il mondo non si uniranno contro queste forze, il nostro pianeta sprofonderà in una disperazione peggiore di quella della seconda guerra mondiale.
Il fondamentalismo e l’imperialismo sono due facce della stessa medaglia, e sono i peggiori nemici dell’umanità. Se non uniamo subito le nostre forze contro questa piaga, domani sarà troppo tardi.
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