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RAWA celebra la Giornata internazionale della donna

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La presenza di donne nei più alti posti governativi non ha nessuna importanza se queste donne non hanno il coraggio di difendere le più sfortunate donne afgane
14 marzo 2012

La Revolutionary Association of the Women of Afghanistan (RAWA) ha celebrato la Giornata internazionale della donna con una cerimonia tenuta nella provincia di Nangarhar, alla quale hanno partecipato circa un centinaio di donne e ragazze. Dopo un’introduzione con recita di poesie e canzoni, una donna di nome Sharifa ha ricordato brevemente la storia dell’8 marzo e la sua importanza per le donne in Afghanistan.
Quindi, un’altra attivista, Azita, ha letto il seguente discorso che chiarisce la posizione politica di RAWA e descrive la condizione delle donne sotto l’invasione USA:

“Il mondo intero fu scosso [dopo l’11 settembre 2001, N.d.T.] e il nostro paese fu occupato con la scusa di liberare le donne afgane, ma oggi le terribili sofferenze delle donne non solo non sono diminuite, ma anzi l’oppressione delle fasce più deboli della società è aumentata. Il governo di Karzai, ultra corrotto e mafioso, e la cosiddetta comunità internazionale hanno ingannato le donne afgane e usato le loro sofferenze per la loro propaganda, buttando sabbia negli occhi del mondo. Le poche donne che fanno parte del governo Karzai hanno legami con i signori della guerra: Sima Samar, Fawzia Koofi, Nosheen Arbabzada, Shukria Barikzai, Azita Rifat, Palwasha Kakar, Manizha Bakhtari, Wazhma Forough e altre ancora sono usate come simboli della libertà delle donne nel nostro paese.

Il governo afgano e i media occidentali fanno passare la presenza di 68 donne in parlamento come un grande risultato, come se le donne avessero raggiunto il pieno rispetto dei loro diritti. Ma quasi tutte queste donne sono esse stesse tra i peggiori nemici dei diritti delle donne e della democrazia e sono come burattini nelle mani di signori della guerra. La presenza di donne nei più alti posti di governo non è rilevante, se queste donne non hanno il coraggio di difendere le sfortunate donne afgane. Quando parlano ai media delle sofferenze delle donne, molte di queste parlamentari usano toni che paiono scelti per non dare fastidio ai jehadi e i capi del governo.

 

Davanti alle sofferenze e alle grida strazianti di ragazze che si sono suicidate e autoimmolate con il fuoco, a causa delle inguistizie patite e della disperazione, come Sahar Guls, Saimas, Rahimas, Gulshahs, Amnas, Bibi Guls e centinaia di altre in ogni angolo del paese, è davvero una macchia vergognosa sulla faccia di tutti gli organi governativi che cercano di presentare in modi edulcorati la condizione della donna.
In una terra dove governano principi della droga e campioni di devastazioni, di corruzione, di crimini e di tradimenti insieme ai loro venduti e traditori intellettuali, non possiamo aspettarci un serio cambiamento nelle condizioni infernali della donna. La vera ragione per la situazione disastrosa in cui si trova il nostro paese è il dominio di traditori come Qanooni, Sayyaf, Mohaqiq, Dostum, Khalili, Ismail, Fahim e compagni, che hanno alle spalle una storia di crimini barbari, sono lacché dei paesi stranieri  e hanno a loro disposizione un manipolo di intellettuali senza onore.
Le donne e solo le donne possono lottare per avere i loro diritti. Nessuno potrà dare loro i loro diritti. Le donne si devono organizzare e prendere posizione unite contro i loro nemici per i loro diritti.”

Durante la cerimonia alcuni studenti di RAWA hanno recitato una scenetta sulla violenza domestica e su come le donne dovrebbero essere educate e potrebbero lottare per i loro diritti per sfuggire alla loro misera condizione. La celebrazione della Giornata internazionale della donna è teminata con una presentazione video sulle attività di RAWA, come i corsi di alfabetizzazione e i progetti di microcredito per attività economiche gestite da donne, gli orfanotrofi e le storiche manifestazioni pubbliche contro i fondamentalisti.

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